Questa è una storia per genitori e i loro bambini da leggere insieme. Perchè?
Perchè vorremmo aiutarli e aiutarci nel difficile percorso dell’attesa nel tempo sospeso della malattia.
Perchè quando i bambini si rendono inaccessibili è fondamentale trovare la chiave per aprire “la tenda degli indiani” e tirare fuori le emozioni negative attraverso una modalità vicina al loro modo di comunicare, un linguaggio a loro noto.
Perchè i genitori vorrebbero sempre poter rassicurare ed avere una risposta alle domande e ai bisogni dei loro bambini, ma quando la difficoltà appartiene a tutti la questione si complica e si comprende l’importanza della condivisione e della vicinanza.
Perché se alle domande lecite dei bambini e ai loro bisogni non sappiamo rispondere con certezze che non abbiamo possiamo però condividere le emozioni anche se negative, dare loro voce e farle circolare in modo che la tristezza possa venirne fuori senza restare chiusa dentro e scavare una distanza affettiva che fa ancora più male. Questo racconto ci mostra una storia di tristezza, rabbia e difficoltà che si risolve in un sorriso.
La strada alla fine verrà indicata dal sorriso che Pietro riuscirà a strappare a tutti quanti!
una storia di Francesca Dall’Ara,
con le illustrazioni di Giada Negri

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